Otto anni fa c’era più rabbia, un muro impenetrabile, la cecità assoluta. Invece oggi ti vengo incontro avvolta in un dubbio bellissimo
Se davvero ci fosse qualcosa oltre la morte? Se davvero tu
potessi ascoltare ancora i miei pensieri?
Eccomi, sono arrivata.
Non ho fiori freschi per te stavolta, ma questo peso grosso sul
cuore.
Presto ti raggiungerà
la nostra Margottina. Anche lei mi sta lasciando, come hai fatto tu otto anni fa.
Anche lei sta soffrendo come hai sofferto tu prima di
lasciare il tuo corpo per sempre.
Allora ti prego, valle incontro appena arriverà. Ha l’aria così spaurita perché non comprende che cosa le stia accadendo.
Allora ti prego, valle incontro appena arriverà. Ha l’aria così spaurita perché non comprende che cosa le stia accadendo.
Da tempo non può più correre e adesso non riesce più nemmeno a camminare.
Fuori dal suo corpo diventerà leggera e saprà volare come
te, ma verso chi verso cosa?
Lei non ha una mamma e un papà o dei nonni da ritrovare di
là…Lo sai come vanno le cose per i cani…
Non è come per noi che ci prendiamo cura dei figli finché abbiamo vita.
La sua famiglia siamo stati noi. Tu il suo papà io la sua
mamma.
Valle incontro appena
arriverà, tienila vicino a te per
sempre, come lei è stata vicina a te
nella tua lunga malattia.
Tornerete a camminare insieme sui prati, stavolta saranno
prati eterni.
Metti la giacca a vento rossa, ti riconoscerà più facilmente. Sapessi quante volte è corsa dietro le giacche a vento rosse intraviste in lontananza sperando che fossi tu… E poi, aspettatemi. Prima o poi arriverò anche io.
Metti la giacca a vento rossa, ti riconoscerà più facilmente. Sapessi quante volte è corsa dietro le giacche a vento rosse intraviste in lontananza sperando che fossi tu… E poi, aspettatemi. Prima o poi arriverò anche io.
Sarebbe così bello se fosse vero. Sarebbe così bello.
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